Dopo quattro mesi dal “cessate il fuoco”, sono ripresi gli scontri armati tra gruppi tribali rivali, a cui hanno fatto seguito alcuni movimenti delle truppe di Haftar e un ammonimento dell’Unione Europea.
Cosa dobbiamo aspettarci?
Ne parlo a Spazio Transnazionale di Radio Radicale con Francesco De Leo.
Grazie mille! Mi fa molto piacere ricevere questo tuo commento
Innanzitutto l’Italia dovrebbe dare una spinta modesta per far arrivare la Libia alle elezioni presidenziali, supportare l’esercito invece di supportare i fratelli musulmani che possiedono tutte quelle milizie sia a Tripoli sia a Misurata, e deve avere un posto nella crisi libica, invece la Francia misteriosa.
Essendomi libico, ti stimo una cifra così tanto a quello che hai detto. Hai spiegato la situazione e l’hai criticata molto bene.