Che Tunisia è andata a votare oggi?
Innanzitutto va precisato che dopo la riforma costituzionale del 2014 la Tunisia è passata da un sistema presidenziale con un Capo di Stato con poteri praticamente illimitati a un sistema simile a quello del semipresidenzialismo francese con un ruolo maggiormente bilanciato dall’esecutivo. Alcuni candidati stanno spingendo per un sistema presidenziale più forte, soprattutto l’ex ministro della Difesa che è appoggiato dal partito Nidaa Tounes. Lui ha chiesto in particolare il ritorno a un sistema presidenziale più forte proprio per contrastare le altre forze politiche, come quelle islamiste di al-Nahda. Questo favorirebbe la figura del presidente dandogli maggiori prerogative in molti ambiti, come ad esempio quello della difesa e della sicurezza, ma anche in campo economico.
leggi l’intera intervista su formiche >>